1970-2020
L’INIZIO DI UNA BELLISSIMA AVVENTURA.
L’azienda ha origine nel 1945 quando Mariano Buschi, apre un negozio di fotografia al ritorno dalla guerra. Lavoro intrapreso diversi anni prima (1937) come apprendista presso uno studio locale.
Molto presto viene supportato nell’attività lavorativa dalla moglie Giuseppina che lo accompagnerà per l’intero arco della sua vita. Una coppia affiatata, un insieme di professionalità e lungimirante imprenditorialità.
Mariano e Giuseppina da sempre aperti alle innovazioni tecnologiche del settore, trasmettono questa sensibilità anche a figli e nipoti e contribuiscono profondamente al consolidarsi di una filosofia imprenditoriale sempre rivolta alla sperimentazione nel settore della fotografia.
Verso la fine degli anni cinquanta danno vita ad uno dei primi laboratori nella regione Marche per lo sviluppo delle foto a colori, una scelta che permette il consolidarsi dell’attività con una clientela in costante crescita.
GLI ANNI SETTANTA, CAMBIARE PER CRESCERE.
Nel 1970 concepiscono la fortunata idea di allestire uno studio fotografico dedicato all’industria e alla pubblicità, nasce la INDUSTRIALFOTO. Seguono anni esaltanti per tutta l’industria nazionale, anni di grande sviluppo e intenso lavoro per lo studio, del quale entrano a far parte anche i figli Fabio e Roberto.
Fabio gestisce il negozio rafforzando enormemente anche la vendita del materiale fotografico e curando con professionalità e competenza le foto di attualità, cerimonia ed il ritratto. Viene presto sostenuto nella gestione del negozio dalla moglie Ivonne che apporta il suo personale contributo di femminilità e simpatia.
Roberto entra a far parte della INDUSTRIALFOTO nel 1974. Mariano a questo punto affida l’attività ai suoi figli. I servizi fotografici per le imprese del territorio sono sempre più numerosi ed importanti e soddisfano le più diverse tipologie produttive: arredamento, strumenti musicali, illumonotecnica e soprattutto articoli da regalo in argento.
Gli anni Ottanta, entusiasmo e nuovi linguaggi.
All’inizio degli anni ottanta il marchio aziendale muta nuovamente e si trasforma in DARK STUDIO. In questo periodo Roberto viene affiancato dalla moglie Marisa che diviene suo braccio destro e la persona su cui contare sempre in qualsiasi momento. Sviluppo e stampa fotografica tradizionali cedono rapidamente il passo alle nuove tecnologie che anche in questo campo rivoluzionano la metodologia di lavoro.
Gli anni Novanta, già proiettati al futuro.
A metà degli anni novanta l’azienda si proietta con decisione verso i servizi della moderna computer grafica e della tecnologia applicata alla fotografia. In questo decennio avviene la grande trasformazione del digitale e la fusione delle due attività fotografiche. Paolo figlio di Fabio inizia a lavorare in Dark Studio.
Fabio e Ivonne danno in gestione il negozio e si uniscono a Roberto e Marisa nella conduzione dell’attività.
Il personale dello studio aumenta con l’assunzione di una figura addetta all’impaginazione grafica e si consolida quindi un team di persone specializzate nel fornire un servizio completo di fotografia, grafica e stampa digitale di grande qualità.
Il nuovo millennio ha radici solide.
I primi anni del 2000 permettono alla terza generazione di famiglia, composta da Paolo e Marco, di maturare esperienza nel settore fotografico con l’apprendimento di nuove tecniche attraverso importanti esperienze presso studi di Milano. Al loro ritorno nasce ESA STUDIO SRL. Nel 2008 si unisce al team Stefano che si occupa di stampa digitale, grafica ed in seguito dei servizi legati al web design.
Gli anni Dieci, il network come risorsa.
Il 2010 segna un’altra evoluzione strategica, Esa Studio cambia sede e si trasferisce in un nuovo capannone nella zona industriale ai piedi di Recanati, uno spazio dotato di ambienti ampi e funzionali. Nello stesso anno il team creativo si arricchisce di una nuova figura professionale, Marco Fuligni, art director il quale contribuisce ad elevare ulteriormente il valore e la qualità dei lavori e dell’immagine dello studio che ora è in grado di offrire numerosi servizi per la comunicazione aziendale: fotografia, strategie di comunicazione, progettazione grafica, stampa off-set e digitale, realizzazione di siti web e attività di digital marketing.
Con il concludersi del 2019 la seconda generazione lascia la conduzione dello studio nelle mani della terza e più giovane generazione che eredita una solida impresa fondata su un ampio bagaglio di esperienza e professionalità.
Un presente fatto di ricerca, cura e tenacia, per tracciare un futuro ancora da scrivere.
Studio Buschi nel corso di questi cinquant’anni ha osservato da testimone privilegiato le radicali trasformazioni che la società e l’imprenditoria marchigiana hanno attraversato. Ha accompagnato e assistito all’evoluzione radicale e continua della produzione, del design, della moda e della tecnologia.
Oggi è uno studio di comunicazione capace di affrontare con dinamismo e originalità le sfide che i clienti quotidianamente propongono, grazie al carattere familiare ma anche al perfetto mix di competenze creative e alla costante attenzione rivolta alle innovazioni nel settore comunicazione.
Studio Buschi 1970-2020
1970 - 2020
1970-2020 Prima per riprodurre un’immagine per un catalogo si usavano i cliché, le mezzetinte e poi il mitico scanner Hell 399
1970-2020 Lavorando con l’immagine, Studio Buschi fu una delle prime agenzie del territorio a usare il digitale già negli anni 80.
1970-2020 Oggi usiamo un altro linguaggio ma Studio Buschi continua a comunicare il tuo brand nel mondo.
1970-2020 Studio Buschi ha iniziato a Recanati raccontando la storia di tutti, dalle cerimonie ai laboratori che diventavano industrie.
1970-2020 Sapevate che negli anni ’70 il nostro nome era Industrialfoto?
1970-2020 Oggi si parla di like e stories, ma prima la comunicazione di un brand passava solo per le riviste patinate!
1970-2020 Il linguaggio cambia con gli strumenti di comunicazione.
1970-2020 Le immagini descrivono, raccontano, evocano emozioni.
1970-2020 Siamo al fianco delle aziende del territorio
1970-2020 Dalle montagne di negativi da sviluppare alla condivisione di immagini sui social ne abbiamo fatta di strada!
